Paese ricco di storia e cultura, Posada si arrocca su una collina calcarea e domina, con il suo castello, uno straordinario panorama di mare, pianura e zone umide.
Posada sorge in un contesto di grande interesse naturalistico che presenta numerose rarità botaniche e faunistiche.
Il territorio si sviluppa intorno al Rio Posada, in una vallata di origine alluvionale che, con la sua zona umida, giunge fino ad un paesaggio costiero caratterizzato da ampie spiagge candide e ancora incontaminate.
La pineta di Orvile, la torre aragonese di San Giovanni e il porticciolo turistico contribuiscono a connotare la costa.
Posada è anche uno dei centri più antichi della Sardegna.
Il suo territorio fu insediato fin dall’antichità e durante l’epoca romana fu centro di scambi commerciali e porta d’ingresso per le zone più interne.
Fu protagonista di complesse vicende storiche e il centro, di impianto medievale, si arrocca su un promontorio calcareo che domina la vallata e culmina con il Castello della Fava (XII-XIII sec.), il cui nome è oggetto di una leggenda che narra di un assedio da parte dei Turchi, sconfitti dall’astuzia degli abitanti.
L’abitato moderno si stende ai piedi della rocca, e comprende anche le località di Sas Murtas, San Giovanni e Monte Longu.